Nuoto, Federica Pellegrini domani in acqua a Verona

Nuoto, Federica Pellegrini domani in acqua a Verona
«Il centro federale di Verona ha già
l'acqua calda in vasca per Federica Pellegrini e gli altri
atleti che si preparano a Verona». Il presidente della
Federnuoto, Paolo Barelli, accoglie con soddisfazione il via
libera della Regione Veneto agli allenamenti individuali negli
impianti sportivi.
E da domani potrà tornare alle sue amate bracciate per un
nuovo sogno olimpico la campionessa azzurra, che aveva
polemizzato col calcio sulla ripresa («non c'è solo il
pallone»), per poi incassare l'ok del Governo sugli allenamenti
degli sport inviduali e subito esser gelata dallo stop della
Fin. Ieri il numero uno della federnuoto aveva lanciato
l'allarme, paventando di tenere chiusi gli impianti in assenza
di linee guida per la riapertura delle strutture per il via
libera degli allenamenti sottolineando anche la grave situazione
economica delle piscine. «Che famo?», aveva postato due giorni
fa Pellegrini, alludendo all'incertezza del momento. Ora con
l'ordinanza del Veneto la 'divinà del nuoto azzurro potrà
riprendere la preparazione nella sua Verona in vista delle
Olimpiadi di Tokyo che nel frattempo sono slittate di un anno.
La «fase 2» riapre le porte dei centri sportivi e delle
piscine. Un primo passo verso la tanto agognata normalità dopo
il lungo lockdown e le incognite per un futuro di convivenza con
il Covid-19.
«Se Federica Pellegrini deve allenarsi, potrà farlo» aveva
detto in mattinata il governatore del Veneto Luca Zaia spiegando
l'ordinanza che da domani consente l'allenamento individuale
negli impianti sportivi, a porte chiuse, per gli atleti
professionisti e anche non professionisti, mantenendo il
distanziamento di 2 metri tra loro ed evitando assembramenti. La
previsione riguarda anche il calcio e le piscine.
Soddisfatto Barelli. «Se il presidente Zaia ha risolto il
problema riguardo le cautele da osservare nel delicato momento
della fase 2 sono contento - le parole del n.1 della federnuoto
all'ANSA - il centro federale di Verona ha già l'acqua in vasca
calda per Federica Pellegrini e gli altri atleti che si
preparano a Verona».
«Spero - aggiunge Barelli - che una linea generale per
garantire l'accesso ordinato agli impianti sportivi anche nel
resto d'Italia arrivi dal governo o dalle altre regioni
interessate».
Ultimo aggiornamento: Domenica 3 Maggio 2020, 21:15
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