Raffaella del Rosario, moglie del portiere dello scudetto del Napoli, ospite di Caterina Balivo a Vieni Da Me: «Mio marito dimenticato da tutti»
Da quando si ammalò lui divenne un uomo solo. Pochi erano gli amici e i parenti che gli rimasero accanto: sparirono tutti. Non ci fu l’aiuto di nessuno. Giuliano fu abbandonato a se stesso e dovette smettere di giocare”. Proprio per questa ragione, pur avendolo lasciato, Raffaella decise di stargli accanto fino alla morte nel 1996. “L’Aids ai tempi era una malattia scomoda, scomodissima. Tanti giornali dissero che era morto di una malattia infettiva”. “Io sono molto arrabbiata perché mio marito è stato dimenticato da tutti.
Dopo tanti anni, questo è il momento in cui bisogna eliminare le discriminazioni e in cui il mondo del calcio faccia un passo avanti e non indietro” ha proseguito la Del Rosario “Chi ne ha sofferto di più è stata mia figlia Gessica, che ha perso il padre a soli 7 anni. Chiedo quindi alle vecchie glorie del calcio e ai vecchi amici che si riuniscano per commemorare Giuliano con una serata speciale”.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Settembre 2018, 21:19
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