Mara Venier, lo sfottò di Fiorello a "Viva Rai2": «Arrivano tre comunicati dalla Rai»

La bufera che si è scatenata su Mara Venier dopo il Festival di Sanremo diventa un assist per Fiorello a "Viva Rai 2!". Il comico ha preso in giro la conduttrice, costretta a bloccare i commenti sui social per gli insulti ricevuti dopo la lettura del comunicato inviato dall'ad Roberto Sergio su Israele e dopo aver zittito Dargen D'Amico che parlava di immigrazione. 

Fiorello sfotte Mara Venier

Lo showman nel corso della puntata riceverà ben tre falsi 'comunicati' dalla Rai. Il contenuto di queste presunte comunicazioni ufficiali è a dir poco esilarante. «La direzione Rai si schiera a favore dei conduttori senza baffi, richiamano troppo Stalin e pertanto se ne chiede l’immediata rimozione», recita il primo. «Il documento è firmato RS…Non so proprio chi sia!», scherza lo showman. Non si fa attendere il secondo comunicato: «La Rai si dissocia dalla presenza di un conduttore alla destra e uno alla sinistra di Rosario Fiorello. Dalla prossima puntata chiede che siano entrambi alla sua destra», continua a leggere, tra le risate in studio. «È firmato di nuovo RS. Ma chi è?».

E dulcis in fundo, il terzo e ultimo comunicato: «La Rai prende le distanze da Rosario Fiorello. L’ostentata somiglianza con Massimo D’Alema è una palese manipolazione elettorale. Per par condicio dalle prossime puntate dovrà assomigliare a Maurizio Gasparri». 

La puntata di Viva Rai 2 di martedì 13 febbraio

Anche nel giorno del martedì grasso, nel glass del Foro Italico lo showman e la sua squadra si scatenano dalle 7 del mattino tra balli, maschere e coriandoli.

Si prosegue quindi con il commento alle notizie del giorno e non manca anche qualche commento scherzoso sul Vaticano e, in particolare, sul caos legato alla Fiducia Supplicans. «Il Papa dice di benedire solo singoli gay ma c'è chi benedice anche le coppie», legge lo showman dalla rassegna, prima di rivolgersi direttamente al Santo Padre. “Posso darle un consiglio? Vada al Gay Pride, così in un colpo solo li benedice tutti!».