Fabio Fazio ci tiene a mettere subito le cose in chiaro: «Non siamo stati cacciati dalla Rai. Se a marzo, hai un contratto in scadenza a giugno, non arrivano risposte, pensi legittimamente di cogliere l’occasione entusiasmante che ti viene offerta altrove». E così è nato il passaggio a Nove, il canale del gruppo Discovery che lo corteggiava da tempo. Dall’altra parte dell’altalena c’era seduto l’ex ad Carlo Fuortes che non ha deciso di chiudere la trattativa nei tempi dovuti. E chi la fa l’aspetti. Fazio ha preso la palla al balzo e ha accettato con tutta la sua squadra (Littizzetto, Frassica e compagnia bella, ora anche la Vanoni) la proposta di andare in onda sul canale Nove, sempre la domenica sera dalle 19,30. Morale della favola: la politica non c’entra nulla sull’uscita di scena di “Che Tempo che fa” dalla Rai. E lo dice lo stesso Fazio: «Io non credo che chi fa il mio mestiere debba essere difeso dalla politica. Voglio essere difeso dal mio lavoro e dal risultato. Non sentirete mai una parola contro la Rai. Contribuire alla crescita di una televisione è entusiasmante, sono certo che il pubblico imparerà a schiacciare il tasto 9».
Ma non c’è solo il programma di Fazio nell’offerta televisiva di Warner Bros Discovery.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Luglio 2023, 06:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA