Ceccherini chiede scusa: «La frase sugli ebrei? Mi sono espresso male, sono un imbianchino. Mia moglie mi ha sgridato»

Parlando del film "Io Capitano", che ha sceneggiato insieme a Garrone ed altri, aveva commentato sugli Oscar: «Tanto alla fine vinceranno gli ebrei»

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di Redazione Web

Dopo la brutta figura, arrivano le scuse. Massimo Ceccherini è stato protagonista domenica di uno scivolone nel corso di 'Da noi.. a Ruota Libera' su Rai 1. Parlando del film "Io Capitano", che ha sceneggiato insieme a Garrone ed altri, aveva commentato sugli Oscar: «Tanto alla fine vinceranno gli ebrei». Parole che avevano scatenato una polemica e le accuse della comunità ebraica. 

Massimo Ceccherini dalla Fialdini: «Agli Oscar vinceranno gli ebrei, non Garrone». Gelo in studio, l'ira delle comunità ebraiche

Le scuse di Ceccherini

«La colpa è mia che sono un 'imbianchino'.

Mi sono spiegato male, io intendevo il film degli ebrei, l'argomento, non è la prima volta che un film con quel tema vince. Posso chiedere scusa se qualcuno ha capito male», ha detto Ceccherini all'Adnkronos. «Io intendevo parlare di film, stavo giocando, stavo parlando di scommesse per scherzare e di film con quell'argomento - dice l'attore, che ha sceneggiato insieme a Garrone ed altri 'Io Capitano', grande sconfitto italiano in questa edizione degli Oscar - Ma ammetto che forse se non dicevo niente era meglio. Chi mi ha sgridato più di tutti è mia moglie». E sulla sconfitta della pellicola su cui puntava l'Italia, aggiunge: «Un po' di delusione c'è, è naturale - dice Ceccherini - 'Io Capitano' rimane un film bellissimo, resta per me un sogno aver lavorato con un grandissimo regista come Garrone».


Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Marzo 2024, 10:48
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