Pino Daniele cremato, Amanda: "Non penso
ai soldi. Ho fatto ciò che mi ha ordinato"

Pino Daniele cremato, Amanda: "Non penso ​ai soldi. Ho fatto ciò che mi ha ordinato"
ROMA - Sarà nel cimitero di Magliano (Grosseto) in Toscana «come da precisa volontà testamentaria» l'ultimo riposo di Pino Daniele. Lo annuncia la famiglia. Da lunedì 12 gennaio, intanto, e per dieci giorni, le ceneri dell'artista saranno a Napoli nella Sala Baroni del Maschio Angioino, per l'omaggio dei fans. Ieri nel tardo pomeriggio al cimitero di Prima Porta è stato cremato il cantautore Pino Daniele e questa mattina le ceneri sono state riconsegnate ai parenti.





IL SALUTO DI NAPOLI Le ceneri di Pino Daniele, informa una nota, saranno da lunedì a Napoli «per volontà di tutta la famiglia dell'artista», ospitate nella Sala dei Baroni al Maschio Angioino «scelto perché simbolo della città e vicino a quei luoghi che hanno dato l'ispirazione a Pino per scrivere Napule è». Chiunque lo desideri, si sottolinea nella nota, «potrà rendere l'ultimo saluto a Pino Daniele nei giorni di apertura al pubblico dalle ore 9.00 alle ore 18.00. Nel primo giorno di esposizione dell'urna, lunedì 12 gennaio, l'accesso nella Sala dei Baroni sarà consentito a partire dalle ore 12.00. Dopodichè le ceneri dell'artista verranno portate in Toscana, per trovare l'ultimo riposo a Magliano (Grosseto), come da precisa volontà testamentaria di Pino Daniele».



LA VERSIONE DI AMANDA «Pino è entrato in macchina con le sue gambe dopo aver parlato con il suo cardiologo. Ho fatto quello che mi ha ordinato di fare»: lo spiega all'ANSA Amanda Bonini, compagna del cantautore. «Tenevo alla sua vita più che alla mia. Ho messo a repentaglio la mia vita - aggiunge - per inseguire l'unica possibilità che avevo di salvarlo». «Non voglio sentire i tg e leggere i giornali, ma so che circolano notizie non vere, stupidaggini, cose assurde e devo difendermi», aggiunge, parlando con l'ANSA, l'ultima compagna di Pino Daniele, Amanda Bonini. «Speravo che ci fosse rispetto per me e per il mio dolore. Speravo che ci fosse rispetto per Pino, che era una persona dall'enorme spessore morale, e per la donna che lui adorava e con cui aveva scelto di andare a vivere», continua Amanda. «Pino mi diceva sempre che i giornali, quando non sanno le cose, le inventano. È vero. Si cerca di fare il romanzo, di spettacolarizzare. È un momento difficile della mia vita. Insieme a lui - aggiunge - io ho perso la mia vita. Tra noi c'era un amore infinito. Ora sto cercando di metabolizzare la sofferenza e di ritrovare l'equilibrio. Pino è e sarà sempre la mia guida».
Ultimo aggiornamento: Sabato 10 Gennaio 2015, 22:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA