«La musica è il balsamo dell'anima per la ripresa post Covid»: la ripartenza dei concerti vista da Vittorio Nocenzi, fondatore del gruppo “Banco del Mutuo Soccorso”.

«La musica è il balsamo dell'anima per la ripresa post Covid»: la ripartenza dei concerti vista da Vittorio Nocenzi, fondatore del gruppo “Banco del Mutuo Soccorso”.

di Emilio Orlando

Grande Moby Dick, dove saranno tutti gli amanti che hai. Dolce Moby Dick, nessuno ti ha baciata mai. Grande Moby Dick, regina madre segui le stelle che sai». La prima strofa della canzone cult “Moby Dick” del gruppo rock progressivo “Banco del Mutuo Soccorso” risuonerà all'insegna della ripartenza dopo la pandemia nel teatro “Spazio Vitale" a Nettuno sul litorale romano, domani sera alle ore 21.30.

Sul palco della grande struttura per l'intrattenimento e lo spettacolo che può contenere fino a 800 persone si esibirà il “Banco” davanti a numerosi spettatori in trepidante attesa per l'evento patrocinato dal comune di Nettuno, dalla Regione Lazio e realizzato dal professor Cesare Palumbo, presidente dell' associazione artistica e culturale “Centro Studi Nicolina Vitale”. «Una donna e un uomo senza più sogni sono senza futuro ed è come se fossero morti. La musica fà sognare. Dopo l'esperienza tremenda della pandemia, la gente è sola e impaurita, la musica è un balsamo vitale come lo è anche la poesia»; ha spiegato a “Leggo”, Vittorio Nocenzi, il fondatore del gruppo nato nel 1968, quando ancora diciassettenne riuscì a ottenere un colloquio alla RCA, grazie a Gabriella Ferri, per la quale aveva già messo in musica alcuni pezzi.  Occhi puntati quindi in questo rovente week end sul concerto di Nettuno dove, con tutte le prudenze del caso, verrà dato spazio sul palco anche a qualche spettatore. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Luglio 2021, 17:35
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