Flavio Bucci, il Don Bastiano del Marchese del grillo, confessa «Ho speso tutto in donne, vodka e cocaina»
«In teatro guadagnavo anche due milioni al giorno. Per fortuna ho speso tutto in donne, manco tanto, che me la davano gratis, vodka e cocaina». Rivela l'attore a Giovanna Cavalli in un'intervista del Corriere della sera. Alla Festa del Cinema di Roma verrà presentato il film documentario di Riccardo Zinna e Marco Caldoro sull'attore.
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«Mi sparavo cinque grammi di coca al giorno, solo di polvere avrò bruciato 7 miliardi - racconta Bucci- l’alcol mi ha distrutto? Mah, ha mai provato a ubriacarsi? È bellissimo». L'attore, diventato famoso per aver interpretato il pittore Ligabue in un scenggiato Tv, ora vive in povertà nel litorale di Fiumicino. Quasi tutti i suoi familiari si sono allontanati: «non è stato facile starmi vicino, alcuni hanno resistito e altri meno, si vede che era il mio destino».
Il regista Flavio Zinna, da poco scomparso, aveva presentato così il suo docufilm su Bucci: «Quando ho capito che molti giovani ventenni, trentenni ma anche molti quarantenni non conoscevano Flavio Bucci, ho pensato che dovevo realizzare un documentario, un tributo, dovevo in qualche modo riuscire a raccontare la parabola dell'uomo e dell'artista, un uomo che ha vissuto la sua storia da battitore libero, vincendo, perdendo, sbagliando ma mai barando con gli altri e soprattutto con se stesso»
Dopo tutto, Bucci non ha rimpianti: "...la vita è una somma di errori, di gioie e di piaceri, non mi pento di niente- conclude- ho amato, ho riso, ho vissuto, vi pare poco?».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Marzo 2023, 16:42
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