Elio Germano e i fratelli D'Innocenzo, trionfo della romanità alla Berlinale 2020 con “Volevo nascondermi” e “Favolacce”
L’orso d’argento per la migliore sceneggiatura è andato invece a Favolacce, dei fratelli gemelli trentunenni Damiano e Fabio D’Innocenzo, anche loro romani di Tor Bella Monaca ma cresciuti tra Anzio, Nettuno e Lavinio seguendo il padre pescatore (tra i protagonisti del film corale c’è lo stesso Elio Germano, la pellicola sarà in sala dal 16 aprile).
Favolacce è una favola dark ambientata nella periferia meridionale di Roma, uno spazio suburbano isolato, nel quale ogni cosa è talmente banale da diventare monotona, mentre la vita scivola via insipida. Qui vive una piccola comunità di famiglie e i loro giovanissimi figli, che all’età di 12 anni iniziano ad affacciarsi all’adolescenza. Protagonista della storia è una famiglia composta da Bruno (Elio Germano), Dalia (Barbara Chichiarelli) e i loro diligenti figli dodicenni, che frequentano la scuola della zona. Questo normalissimo e tranquillo ritratto di famiglia nasconde, però una grande irrequietezza.
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Marzo 2020, 08:52
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