Scoperto nella Via Lattea un pianeta simile alla Terra: è senza stella

Scoperto nella Via Lattea un pianeta simile alla Terra: è senza stella

Nella Via Lattea c'è un fratello vagabondo della Terra, ossia un mondo che ha le dimensioni del nostro pianeta che vaga solitario perchè non è legato a nessuna stella. La sua scoperta indica che la nostra galassia potrebbe pullulare di pianeti di questo tipo. Pubblicata sull'Astrophysical Journal Letters, la scoperta si deve ai ricercatori del California Institute of Technology e dell'Università di Varsavia.

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Sin dalla scoperta, nel 2012, del primo di questi mondi solitari proprio lo stesso gruppo di astronomi ha provato negli ultimi anni che nella Via Lattea c'è una vasta popolazione di pianeti di questo tipo. Il pianeta solitario appena scoperto ha le dimensioni della Terra ed è il più piccolo mondo vagabondo trovato fino ad oggi. Secondo il primo autore, Przemek Mrozl del California Institute of Technology «possiamo escludere che il pianeta abbia una stella entro la distanza pari a circa otto volte quella tra la Terra e il Sole». Gli astronomi sospettano che i pianeti vagabondi si siano formati nei sistemi planetari e che poi siano stati espulsi dalle loro famiglie planetarie a causa di interazioni gravitazionali con altri corpi, ad esempio, con altri pianeti nel sistema.

Secondo gli esperti è importate scoprirli e osservarli perché il loro studio ci permette di comprendere il turbolento passato dei giovani sistemi planetari. Tuttavia non è facile individuarli perché questi pianeti praticamente non emettono radiazioni e non orbitano attorno a nessuna stella ospite, quindi non possono essere scoperti utilizzando i metodi tradizionali, come il transito dei pianeti contro il disco della loro stella. Per individuarli i ricercatori utilizzano un fenomeno chiamato microlente gravitazionale, un effetto che si verifica quando la forza di gravità di una stella in primo piano distorce la luce proveniente da un oggetto celeste alle sue spalle, 'ingrandendone' l'immagine. (In copertina la rappresentazione artistica di un evento di microlensing gravitazionale di un pianeta interstellare. Crediti: Jan Skowron / Astronomical Observatory, University of Warsaw)


Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Ottobre 2020, 17:18
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