La direttiva
La direttiva stabilisce chiaramente che ogni amministrazione deve prevedere, all'interno dei rispettivi sistemi, la valutazione di tutto il personale, a partire dal livello dirigenziale. La valutazione non si limiterà alle competenze tecniche, ma includerà anche la capacità di esercitare adeguatamente la propria leadership. L'obiettivo principale è quello di garantire che la valutazione della performance non si concentri esclusivamente sui risultati quantitativi, ma tenga conto anche delle qualità di leadership e della capacità di gestione delle risorse umane. Tale capacità viene declinata nella direttiva soprattutto in relazione alla necessità di incidere sulla motivazione del personale, da valutare anche secondo comportamenti osservabili. Tra questi, ad esempio, la capacità di superare gli schemi consolidati, il conseguire i risultati e il "far accadere le cose", la tempestività, la piena assunzione delle proprie responsabilità, la costruzione di team ad alte performance.