Gli stipendi
Il ministro Zangrillo è attualmente impegnato nella redazione della cosiddetta "direttiva madre", un documento che collegherà i nuovi criteri di valutazione dei dipendenti pubblici ai riconoscimenti economici e agli avanzamenti di carriera. Secondo quanto riportato dal Messaggero, per i dipendenti statali, si prevedono aumenti medi compresi tra i 170 e i 190 euro lordi mensili per i rinnovi contrattuali nel triennio 2022-2024. L'implementazione basata sul merito coinvolgerà la valutazione che determina l'erogazione del "trattamento economico accessorio e delle progressioni economiche", includendo premi e scatti economici per gli statali. Questo approccio mira ad incentivare i dipendenti pubblici a operare orientandosi verso il raggiungimento di obiettivi e lavorando in modo autonomo. Di conseguenza, l'anzianità di servizio avrà un peso minore tra i criteri di valutazione, sottolineando l'importanza dell'efficienza e del conseguimento di risultati concreti.