Russell Crowe 7,5
Russell Crowe sa cantare e ha una sua band, e questa è già una buona notizia (dati i precedenti): se una volta al suo segnale si scatenava l'inferno, ora si scatena il sassofono. Amadeus stavolta decide di far parlare il suo ospite ma lo sferza con domande difficili, del tipo «Come fai a interpretare i tuoi personaggi?», poi dopo avergli fatto recitare in italiano il leggendario «al mio segnale scatenate l'inferno» viene salvato da Teresa Mannino che si professa sua fan. «Teresaaaa», ridacchia lui, e la abbraccia. E ridacchiando lancia pure una frecciatina a Travolta, con tanto di occhiolino ad Amadeus che gode come un riccio. Si parla delle sue origini italiane, la Mannino gli chiede quali siano dato che il suo cognome non è italiano come quello di «Di Caprio, Scorsese»... «Travolta» sottolinea ridendo l'attore, poi fa il segno delle papere con le mani, e sussurra un "What the f***". Non l'eroe che meritavamo, ma quello di cui avevamo bisogno. VOTO 7,5