Quando in mezzo c'è la Madre Russia le certezze diventano poche e gli interrogativi tanti. Maria Pevtchikh, giornalista, attivista e Presidente della Fondazione AntiCorruzione, nonché alleata di Alexei Navalny, in un video sul canale Youtube dell’oppositore russo morto in prigione, ha rivelato che il suo team stava lavorando da due anni alla sua «liberazione a ogni prezzo», sulla base di uno scambio tra spie russe e prigionieri politici. L’accordo era alle battute finali, poco prima della sua morte il 16 febbraio 2024.
«Navalny morto poco prima di essere liberato», lo scambio di prigionieri e l'accordo con Putin: cosa ha rivelato Pevtchikh
Lunedì 26 Febbraio 2024, 22:38 - Ultimo aggiornamento: 22:44
di Redazione web
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