Mara Venier, il video alle spalle di Mahmood e la palpatina a Dargen D'Amico fanno infuriare: «Se l'avesse fatto un uomo a una donna?»

Lunedì 12 Febbraio 2024, 10:28 - Ultimo aggiornamento: 10:40

La polemica

Il siparietto apparentemente innocente non è passato inosservato, e ha suscitato dibattito sui social a partire da un post pubblicato su Instagram da Iacopo Melio, consigliere regionale della Toscana (Pd) e attivista per i diritti umani, sociali e civili.

Nel post si legge: «Io lo so che adesso risulterò forse pesante, ma siccome tra i miei duemila difetti non credo che ci sia l’incoerenza, mi va bene così e non sto zitto per senso del dovere…Quando Mahmood se ne è andato Mara Venier ha detto sghignazzando: “Gli ho fatto un video da dietro (riferendosi al suo fondoschiena) e non se ne è accorto, poi lo pubblico…”. E giù risate e faccine.
Ecco, io credo che un gesto simile, rafforzato da un discorso simile, sia a suo modo una forma di violenza a prescindere dal genere di chi lo compie. O comunque una legittimazione. E se far notare questo significa essere pesanti e «non sapersi fare una risata», pazienza, preferisco “rischiare” di portare rispetto una volta in più. (Ah, preciso: è improbabile che Mara fosse d’accordo con Alessandro ma comunque, se non esplicitato il consenso, non avrebbe cambiato il messaggio inviato, di violazione)».

Tra i commenti, c'è chi ha fatto notare anche altri atteggiamenti simili. «Anche di Ghali ha detto "Io l'ho guardato da dietro ed è davvero tanta roba", boh sembra che abbia qualche problema a controllarsi», scrive un utente. «Pure la palpata alla gamba di Dargen, ad esempio, se queste cose le avesse fatte un uomo ad una donna saremmo qua a ridere? io non credo».

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