Il corpo del piccolo Manuel Proietti è al Policlinico di Tor Vergata per l'autopsia. A tre giorni dall'incidente di Casal Palocco, che è costato la vita del bambino di 5 anni, resta la rabbia ma anche tanti temi da chiarire.
In primis, capire se al momento dello schianto, i 'TheBorderline', gli youtuber alla guida della Lamborghini, stessero girando un video. Un particolare decisivo, per definire le responsabilità degli altri, oltre a quelle di Matteo Di Pietro, che era alla guida (ed è risultato positivo ai cannabinoidi). Quest'ultimo è sparito dai social, ma anche a casa nessuno dei vicini ha più visto lui, né i suoi famigliari.
«Già da giovedì non si vede nessuno, né entrare né uscire» conferma un vicino di casa: «Qui di vista ci conosciamo tutti e gli orari sono più o meno gli stessi ma da ore non si vede nessuno». I militari stanno infatti procedendo con l’acquisizione delle immagini anche dei cellulari e dei pc per la ricostruzione. «Sono partiti, non c’è nessuno da almeno due giorni. Le finestre sono sempre serrate» conferma un altro vicino di casa: «Una famiglia molto tranquilla, come tante - dice - prima di questa tragedia. Nessuno li ha più visti, sono spariti», riporta Il Messaggero.
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L'autopsia di Manuel
I pm della procura di Roma hanno conferito sabato mattina l'incarico al medico legale, per effettuare l'autopsia. E all'inizio della prossima settimana dovrebbe arrivare il nulla osta per la restituzione della salma alla famiglia, che potrà celebrare i funerali.
I pm vogliono avere un quadro chiaro delle cause del decesso: la morte del piccolo è stata, infatti, dichiarata circa una ora e mezza dopo l' incidente, dopo il drammatico tentativo di salvargli la vita messo in atto dal personale del 118.