La Juventus penalizzata di 10 punti, la sentenza per il caso plusvalenze. La nuova classifica: bianconeri settimi

Lunedì 22 Maggio 2023, 08:50 - Ultimo aggiornamento: 23 Maggio, 19:02

Il secondo filone

La Juventus tornerà a processo a metà giugno, stavolta ripartendo dal Tribunale federale. La procura della Figc chiederà un’altra penalizzazione, che potrebbe influire sul 2023-24 condizionando così i piani bianconeri per ben due stagioni.

Pochi giorni fa sono arrivati i deferimenti per 8 dirigenti in merito a manovre stipendi 2019-20 e 2020-21 (per la procura una valanga milioni spostati da un esercizio all’altro, con le integrazioni depositate consapevolmente dopo la chiusura dell’esercizio contabile al 30 giugno 2020 più le side letter), ai rapporti opachi con gli agenti (per la procura senza mandati, con mandati fittizi o pagamenti sospetti per risolvere vecchie pendenze) e alle partnership di mercato con Samp, Sassuolo, Udinese, Atalanta, Bologna e Cagliari (accordi rimasti nei cassetti diversi da quelli ufficiali, con tanto di intercettazioni sospette).

Ma l'udienza di oggi sarà determinante per capire quale strada possa prendere anche il secondo filone. Se, infatti, la sentenza della giustizia sportiva non sarà sufficiente per penalizzare concretamente (far uscire dalle coppe) la società bianconera, allora - probabilmente - a giugno la Federazione tornerà a esprimersi anche sulla stagione in corso.

E dal mondo Juventus spunta un'ipotesi che gela i tifosi...

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