Incidente suv Casal Palocco, il testimone nell'ordinanza del Gip: «Pagheremo e sistemeremo tutto». Sparite le telecamere per i video

Lunedì 26 Giugno 2023, 18:45 - Ultimo aggiornamento: 20:14

Condotta di Di Pietro gravemente colposa

«La condotta di Di Pietro deve ritenersi gravemente colposa e causativa del sinistro nonché delle conseguenze alle vittime a prescindere dall'eventuale accertamento di concause eventualmente ascrivibili alla conducente della Smart». Lo sottolinea il gip di Roma Angela Gerardi nell'ordinanza di custodia cautelare con cui il gip di Roma ha disposto i domiciliari per Matteo Di Pietro, il giovane youtuber che era alla guida del suv Lamborghini coinvolto nell'incidente in cui il 14 giugno scorso è morto Manuel, il bimbo di 5 anni, a Casal Palocco, Roma.

Nell'incidente erano rimasti feriti anche la mamma e la sorellina di 4 anni. All'arresto di Di Pietro si è arrivati dopo le indagini condotte da polizia locale e carabinieri, coordinati dal procuratore aggiunto Michele Prestipino. Nell'atto del gip sono riportate diverse testimonianze di persone che erano a bordo del Suv e di altre presenti nella zona dell'incidente. Un testimone ha riferito agli inquirenti «di trovarsi alla fermata del bus in via Archelao di Mileto e di avere visto sopraggiungere un veicolo di colore bianco che mentre svoltava a sinistra veniva violentemente urtato da una automobile blu (il suv Lamborghini, ndr.) che procedeva in senso opposto e che la trascinava su via di Macchia Saponara».

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