Giacomo Urtis: «A 6 anni fui molestato da mio cugino. Il mio fidanzato è etero, con me la sua prima volta»

Lunedì 27 Novembre 2023, 18:24 - Ultimo aggiornamento: 22:57

Il matrimonio

Urtis afferma di credere molto nel valore del matrimonio: «Spero che il mio fidanzato mi chieda presto di sposarlo - aggiunge - Intanto abbiamo già programmato di avere almeno due figli, il prossimo anno, con l'utero in affitto. Trovo veramente assurdo - sottolinea Urtis - che in Italia, un Paese con un tasso di natalità così basso, esistano della leggi contro la maternità surrogata. Ci sono tantissime donne sterili che non possono avere figli, perché vietarla? Abbiamo una classe politica al governo che parla solo di famiglia tradizionale, un concetto ormai arcaico. Poi però fa esattamente il contrario di quello che dice. I tempi sono cambiati, non è che chi non ha una famiglia tradizionale è un menomato o un emarginato. Trovo vergognoso che debba essere il governo a decidere chi ha diritto ad avere un figlio e chi no - afferma - Io i figli li farò lo stesso con l'utero in affitto, per fortuna la Comunità Europea ha detto che la legge italiana che nega il riconoscimento dei figli fatti con la maternità surrogata è anticostituzionale perciò basta fare un ricorso».

Su come ha vissuto la sua omosessualità, Urtis racconta: «Sono stato etero per tanti anni, ho avuto diverse fidanzate ma sono stato sempre incuriosito dal sesso maschile. Adesso invece mi piace solo il maschio. Ho sempre avuto un rapporto molto conflittuale con mio padre perché non mi ha mai accettato e questo mi ha sempre portato a cercare conferme e mi ha spinto a dimostrare di essere sempre il migliore, sia in ambito professionale che estetico. Ancora oggi mio padre mi chiede quando mi sposo, ed è più contento perché vedendomi più 'femminà non mi vede più come un gay».

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