Genitori lasciano il lavoro per viaggiare, il racconto di Alessio e Claudia: «Biglietto di sola andata, lo facciamo per i nostri figli»

Lunedì 11 Settembre 2023, 12:15 - Ultimo aggiornamento: 22:47

Il motivo della scelta

Ma l’idea di scoprire il mondo affonda le radici nel B&b della coppia. «Lavoriamo da anni a scuola ed in ufficio, con lavori pagati ed invidiati. Ma la più grande soddisfazione “lavorativa” l’abbiamo avuta quando alcuni ospiti del nostro B&b ci hanno ringraziato con le lacrime agli occhi per l’ospitalità. Abbiamo capito che le vere soddisfazioni sono nei piccoli incontri che si fanno con chi viene da lontano, nello scoprire cose nuove e nuove storie, piuttosto che vedere il proprio conto corrente lievitare mese dopo mese. Abbiamo iniziato a pensare che forse la vera vita va vissuta alla scoperta dell’altro, alla scoperta del mondo».

La volontà è quella di farlo scoprire ai loro figli: «Vogliamo mostrare loro che c’è un universo sconosciuto e affascinante fuori dalla nostra bolla. Ci sono bambini che crescono nella natura incontaminata di una foresta tropicale, senza tv e smartphone. Esistono isole dominate da piante ed animali, dove i veri turisti sono gli uomini. Ci sono paesi più poveri, ed altri incredibilmente più ricchi. Ci sono altri modi di vivere, di pregare, di mangiare e di divertirsi». E la scuola per il bambino più grande? «Tecnicamente praticheremo worldschooling. Ci prenderemo carico della sua istruzione in questo periodo. È una tipologia di istruzione parentale riconosciuta dalla legge».

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