L'omicidio
Justin Mohn è stato arrestato martedì 30 gennaio, localizzato grazie al Gps del cellulare a due ore di distanza da casa. La polizia era sulle sue tracce dalla tarda serata del giorno prima, quando sua mamma aveva trovato il cadavere decapitato del marito in bagno. Una scena descritta come agghiacciante: «C'era sangue ovunque», si legge nella denuncia della polizia. Nella vasca da bagno sono stati trovati un machete e un grosso coltello da cucina, probabilmente le armi del delitto. La testa di Michael Mohn è stata trovata all'interno di un sacchetto di plastica in una pentola in una camera da letto accanto al bagno, mentre in un'altra stanza sono stati trovati guanti di gomma trasparenti insanguinati, simili a quelli indossati dal sospettato nel video su YouTube.