Cieca "cacciata" dal cinema per il cane guida nella giornata internazionale dei disabili: «Penso di denunciare il gestore, sono ferita»

Venerdì 8 Dicembre 2023, 10:55 - Ultimo aggiornamento: 10:56

L'ira delle associazioni

Luana, sconvolta, ha dichiarato di essersi sentita mortificata dalle parole del titolare, che le ha suggerito di non frequentare il cinema se non poteva acettare le restrizioni. Tuttavia, la donna ha deciso di non rimanere in silenzio di fronte a questa discriminazione. L'associazione Blinsight Project e l'unione ciechi e ipovedenti di Treviso hanno prontamente offerto supporto legale, pronti ad intervenire nel caso in cui Luana decidesse di intraprendere azioni legali.

Massimo Vettoretti di Uici ha condannato l'episodio come una discriminazione brutale, sottolineando la necessità di far rispettare la legge. Simona Zanella, vicepresidente di Blindsight, ha sottolineato «che una persona cieca venga buttata fuori da un cinema semplicemente perché ha un cane guida è inaccettabile e intollerabile. Sembra una beffa: è successo proprio nella giornata istituita per ribadire i nostri diritti. Per legge i cani guida possono accedere ad ogni servizio. Luana sta riflettendo se sporgere denuncia, è giusto che questi episodi vengano resi noti, è una battaglia che dobbiamo continuare a sostenere». L'associazione ha già affrontato una situazione simile a Belluno, ottenendo un successo in tribunale.

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