Burioni contro i leoni da tastiera: «Prima no vax, poi pro Putin, ora insulti al papà di Giulia. Sono sempre gli stessi, controllate pure»

Lunedì 11 Dicembre 2023, 12:47
Burioni contro i leoni da tastiera: «Prima no vax, poi pro Putin, ora insulti al papà di Giulia. Sono sempre gli stessi, controllate pure»
di Nikita Moro
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L'omicidio di Giulia Cecchettin, la 22enne uccisa un mese fa dall'ex fidanzato Filippo Turetta, ha colpito milioni di italiani per le dinamiche della scomparsa, prima, e per il tragico epilogo, poi. Il dolore e le reazioni alla morte della giovane studentessa di Vigonovo hanno fatto tanto rumore, così come la sorella di Giulia, Elena, sperava affinché nessuno dimenticasse l'accaduto.

Non mancano, però, i leoni da tastiera che sui social insultano e si scagliano contro la famiglia Cecchettin per l'impegno sociale messo in atto sin dal primo momento soprattutto dal papà di Giulia. A difendere il papà di Giulia, Gino Cecchettin, è l'immunologo Roberto Burioni, che con un post su X ha puntato il dito contro «gli stessi» odiatori.

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