Cosa è successo
Joanna Chiu ha raccontato quanto è accaduto attraverso alcuni post che ha pubblicato sul suo profilo X. La donna ha spiegato agli utenti social di essere scoppiata in lacrime dopo essere stata espulsa dal volo. «Per scendere in fretta ho lasciato i miei soldi ai miei compagni di viaggio e un supervisore della WestJet si è rifiutato di pagare il mio taxi per raggiungere l'hotel a 20 minuti di distanza».
Joanna ha aggiunto: «Voglio dare un consiglio a tutti: se soffri di problemi di stomaco fai qualche controllo in più. Prendi fermenti lattici e soprattutto cerca di stare calma e prenditi del tempo per raccogliere tutte le tue cose sull'aereo: il portafoglio, passaporto e farmaci. Se il personale si mostra scontroso nei tuoi confronti, chiedi a qualcun altro di aiutarti».
Poco dopo, un portavoce di Westjet si è scusato con Joanna per l'incidente con una dichiarazione a Global News. A riportare tale notizia è The Mirror. «Ci scusiamo sinceramente con la signora Chiu per l'inconveniente e il disagio che ha affrontato durante la sua recente esperienza di viaggio - ha sottolineato il portavoce di Westjet -. Prendiamo sul serio qualsiasi cosa riguardi la salute dei passeggeri. Allontanare i passeggeri malati è una decisione difficile ma necessaria per la sicurezza».