Alice suicida a 17 anni dopo la violenza sessuale di gruppo e il video finito su Whatsapp, due giovani a giudizio

Giovedì 5 Ottobre 2023, 10:46 - Ultimo aggiornamento: 6 Ottobre, 16:19
Alice suicida a 17 anni dopo la violenza sessuale di gruppo e il video finito sui social, due persone a giudizio
di Redazione web
1 Minuto di Lettura

Un suicidio annunciato in uno straziante post pubblicato sui social, la cui idea si era fatta largo nella sua mente per due anni. Tanto il tempo passato da quando una ragazza di 17 anni, Alice Schembri, era stata costretta a fare sesso di gruppo con quattro ragazzi mentre veniva filmata. Il corpo della ragazzina venne trovato il 18 maggio 2017 alla Rupe Atenea di Agrigento, da dove si era lanciata nel vuoto. Oggi il giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Palermo, Marco Gaeta, ha rinviato a giudizio due giovani, all'epoca dei fatti maggiorenni, accusati di violenza sessuale di gruppo e produzione di materiale pedopornografico.

Ubriaca molesta un ragazzino di 13 anni, ma evita la galera: così una 27enne ha beffato la giustizia

Manager di 26 anni trovata morta sul tetto di casa: violentata, strangolata e colpita con un mattone

La prima udienza è stata fissata per il 4 dicembre davanti ai giudici della prima sezione penale presieduta da Alfonso Malato. I genitori della ragazza, assistiti dall'avvocato Santina Nora Campo, si sono costituiti parte civile e si sono associati alla richiesta della procura di disporre il rinvio a giudizio. I difensori dei due imputati, gli avvocati Daniela Posante e Antonio Provenzani, avevano chiesto al giudice di emettere una sentenza di non luogo a procedere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA