«Navalny lavorava per l'Occidente»
«Un suo vecchio collaboratore ha fatto una strana dichiarazione: 'può darsi sia stato avvelenato da coloro dei quali da molto tempo si fidava'. Quello che non raccontano in Occidente è che nell'ambiente del movimento anti Putin in Russia da tempo dicono che l'Occidente sfrutta diversi elementi per i propri interessi e quando questi personaggi diventano una 'cartuccia sparata', come nel caso di Anna Politkovskaja e altri, scatta un meccanismo per cui gli occidentali eliminano queste persone per sfruttarle come martiri. È un'altra teoria che gira negli ambienti liberali russi perché tutti questi morti sono strani" sottolinea Lilin.