VENEZIA - È a Mira, il quarto Comune più popoloso della provincia di Venezia, sulla riviera del Brenta, che si registrano il terzo e il quarto caso in Veneto di variante Omicron del Covid. Si tratta di una coppia, marito e moglie rientrati a fine novembre dal Sudafrica. Sono entrambi a casa, in stretto isolamento e uno di loro è sintomatico. Non è dato sapersi, al momento, se siano vaccinati o meno. A sequenziare la variante è stato il laboratorio di Citogenetica dell'ospedale dell'Angelo di Mestre, diretto dal primario Mosè Favarato.
Variante Omicron, i test
I due tamponi erano risultati positivi il 6 dicembre al drive through di piazzale Giustiniani, sempre a Mestre, dove il test viene effettuato restando seduti in auto. I coniugi avevano viaggiato su un volo atterrato all'aeroporto Marco Polo di Tessera nell'ultima settimana del mese scorso e subito erano stati sottoposti a quarantena, secondo quanto previsto dalla normativa per i rientranti dal Sudafrica, che è considerato Paese a rischio. «Per questo non hanno avuto alcun contatto con altre persone in Italia», viene spiegato dall'Ulss 3 Serenissima, che rassicura sul rischio di diffusione dei contagi. Da protocollo, l'azienda sanitaria ha informato l'Usmaf, Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiere, affinché potesse procedere con il tracciamento di rito per quanto riguarda i viaggiatori che hanno condiviso con i due miresi l'aereo per 11 ore consecutive. Il malessere di uno dei due coniugi è comparso solo negli ultimi giorni, ma non è grave.
I precedenti
Come si diceva, sono questi il terzo e il quarto caso di Omicron in Veneto, dopo il primo in assoluto trovato il 3 dicembre su un quarantenne vicentino, anch'egli di rientro dal Sudafrica (i familiari, invece, avevano contratto la delta), e poi quello della donna di 77 anni residente a Padova, sottoposta a terapia monoclonale.
La procedura
Il risultato è arrivato al termine della procedura cosiddetta per sequenziamento massivo parallelo. L'Ulss 3 ha fornito immagine e video in tre dimensioni in cui ben si vede la comparsa di ciò che costituisce il nuovo motivo di timore. Le condizioni della coppia sono seguite da vicino. I due dovranno restare in isolamento totale fintanto che non si saranno negativizzati e la loro situazione clinica sarà confermata dai tamponi molecolari prescritti in queste circostanze.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Dicembre 2021, 09:35
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