Senza hotel e senza casa. Un giovane turista italiano di 18 anni è rimasto in Grecia «senzatetto» per 48 ore a Mykonos dopo essere risultato positivo al Covid. Sull'isola greca i contagi sono saliti nell'ultima settimana. «In aumento», si legge sul sito del Governo che monitora i nuovi casi giorno per giorno. Il tasso di positività? Al 3,31%. Con il numero più alto di contagi che si è registrato lo scorso 13 luglio, quando sono stati quasi 4000 i positivi in un giorno anche a causa della variante Delta. Tra loro c'era anche Lorenzo (ndf), che ha passato ore difficili in questi giorni.
Viaggi all'estero, Farnesina: rischio sanitario e di costi aggiuntivi
Variante Delta Grecia, Covid Hotel pieni
Doveva essere una vacanza e invece si è trasformata in un incubo. Il giovane 18enne era andato a Mykonos per godersi l'estate. Era anche vaccinato: «Ho ricevuto il mio primo vaccino Pfizer pochi giorni prima del nostro arrivo in Grecia – ha raccontao a Greek Reporter –. E avevo programmato di fare la seconda dose il 17 luglio». I piani, però, sono saltati. Dopo la positività è dovuto rimanere al Centro Sanitario perché tutte le stanze degli hotel designati per la quarantena erano piene, secondo quanto riportato dal sito di notizie locali Mykonos Live TV. «Non riesce a trovare una stanza dove stare, ha solo 18 anni e sta piangendo fuori dal centro sanitario, dove dicono che non possono accoglierlo», ha raccontato un residente, sempre al sito web di Mykonos Live TV. Una versione che però non è stata confermata dal National Emergency Center (EKAB), secondo cui il giovane non voleva essere trasferito in un hotel in quarantena poiché sosteneva che sarebbe dovuto rimanere nel centro sanitario. Solo l'intervento dei genitori l'avrebbe infine convinto a seguire le indicazioni delle autorità locali di andare in un hotel in quarantena.
Il racconto
«Ero asintomatico – ha detto il 18enne a Greek Reporter –, non ho sentito niente di diverso dal giorno del mio arrivo».
Plf, come ottenere (e compilare) il modulo necessario per le vacanze in Grecia, Spagna, Croazia
Gruppo di 18enni fermi in un parcheggio a Paros
Il problema dei Covid hotel pieni non riguarda solo Mykonos. A Paros, un gruppo di diciottenni è dovuto rimanere per 16 ore in un parcheggio all'aperto presso il centro sanitario dell'isola perché non c'era spazio per loro in un hotel di quarantena. Alla fine sono stati trasferiti in elicottero ad Atene. Ad Alonissos, una famiglia ha dovuto vagare per le strade per ore dopo che uno dei familiari era risultato positivo, perché sull'isola non c'era un hotel di quarantena.
Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Luglio 2021, 21:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA