«Un cuore matto» ma che batte ancora forte. Succede quando un trapianto diventa una vera e prorpia donazione. È accaduto all'ospedale Molinette di Torino alcuni giorni fa con un trapianto di cuore domino associato ad un trapianto del blocco cuore-polmoni.
Un giovane paziente di 43 anni, affetto da una grave patologia polmonare, è stato sottoposto ad un trapianto associato del cuore e dei due polmoni e il suo cuore espiantato, anziché essere scartato, è stato utilizzato per effettuare un trapianto di cuore in una seconda paziente affetta da una grave malattia cardiaca terminale.
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— Il Messaggero (@ilmessaggeroit) May 24, 2023
Il cuore espiantato è stato utilizzato per un trapianto su una donna di 51 anni.
Dopo quasi trent'anni che non si effettuava in Italia da 30 anni - secondo quanto comunica la Città della Salute - fanno sapere dalla struttura ospedaliera, il trapianto di cuore domino si è nuovamente dimostrato una strategia 'semplicè per risolvere un problema complesso.
Sofia Sacchitelli morta per un raro tumore al cuore
Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Maggio 2023, 08:45
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