Cannabis medica, attenzione alle reazioni avverse: segnalati 20 casi in 6 mesi
Milano, bimbo di 18 mesi non si sveglia e i genitori lo portano all'ospedale. Era positivo alla cannabis
In 13 casi (65%) era indicato l'uso concomitante di farmaci. Per una sola reazione è stata necessaria l'ospedalizzazione. In 15 segnalazioni (75%) il nesso di causalità è risultato probabile. La prescrizione di cannabis ad uso medico in Italia, ricorda il portale del Ministero della Salute, «riguarda l'impiego nel dolore cronico e di quello associato a sclerosi multipla e a lesioni del midollo spinale; nella nausea e vomito causati da chemioterapia, radioterapia, terapie per HIV; come stimolante dell'appetito nella cachessia, anoressia, perdita dell'appetito in pazienti oncologici o affetti da AIDS e nell'anoressia nervosa; l'effetto ipotensivo nel glaucoma; la riduzione dei movimenti involontari nella sindrome di Gilles de la Tourette». Le prescrizioni si effettuano «quando le terapie convenzionali o standard sono inefficaci».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Settembre 2019, 15:11
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