«Il governo riparta da Roma». Altolà della sindaca a Salvini e Di Maio: «Voglio i superpoteri»
«Le polemiche non mi interessano. Dico soltanto che dei famosi 3,2 mld non si è visto un euro. Se anche nel piatto ci fossero stati pochi milioni, li avremmo presi immediatamente per il bene della città. Il resto è campagna elettorale. Fortunatamente è passata» - aveva spiegato Virginia Raggi - «Roma ha bisogno che finalmente il governo riconosca i poteri che le altre capitali hanno negli altri Paesi».
Dichiarazioni che non sono piaciute a Calenda, che ancora una volta si dimostra graffiante su Twitter: «Direi che per come è messa Roma e per l'incompetenza della Raggi, altro che superpoteri. Neanche gli Avengers al gran completo».
Direi che per come è messa Roma e per il grado di incompetenza della Raggi altro che superpoteri. Neanche gli Avengers al gran completo. https://t.co/Yos4HpiXAR
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) 4 aprile 2018
PEDICA «Raggi vuole i superpoteri? Ogni scusa è buona per fare polemica e cercare di nascondere l'assoluta incapacità di una giunta che tira a campare senza concludere nulla». È quanto afferma in una nota Stefano Pedica del PD. «È inutile che Raggi continui a tirare sempre in ballo il governo - aggiunge - Sono mesi che dico che, più di superpoteri e fondi speciali, avrebbe bisogno di un supercorso di sindaco. Mi auguro che riesca a capirlo prima della fine del suo mandato».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Aprile 2018, 13:59
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