IL PREMIER CONTE Ha i poteri di togliere la carica di sottosegretario ad Armando Siri? «C'è un aspetto molto importante: se mi dovessi convincere di questa soluzione non ci saranno alternative. Ho il potere? Lo vedremo, a tempo debito». Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa a Pechino. E ancora: «La posizione nella mia mente è molto chiara, non c'è nessun condizionamento che mi possa turbare o dar pensiero».
Sul fronte meramente politico il caso continua ad essere terreno di scontro tra Salvini e Di Maio, con il primo che difende a spada tratta il compagno di partito sotto inchiesta e l'altro che ne chiede le dimissioni. Sarà il premier Conte a dover incontrare Siri e decidere il da farsi. «Il presidente del Consiglio - dice Salvini - è libero di incontrare chi vuole.
Io con Siri ho parlato, mi ha detto di essere tranquillo e tanto mi basta. Per me deve restare al suo posto». Quanto all'imprenditore Arata, il vicepremier leghista dice di averlo «incontrato soltanto una volta».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Aprile 2019, 17:35
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