Emilio Orlando
Quattordici anni e otto mesi di carcere. È la pena inflitta

Emilio Orlando
Quattordici anni e otto mesi di carcere. È la pena inflitta dalla corte d'Appello, che ha scontato di due anni quella di primo grado, ai due sicari che che con un colpo di pistola ferirono in maniera irreversibile, tanto da mandarlo su una sedia a rotelle, Manuel Bortuzzo. La giovane promessa del nuoto olimpionico italiano rimasto fu vittima casuale (per un errore di persone) di una sparatoria avvenuta nel 2019 in piazza Eschilo a Casal Palocco. La procura generale aveva chiesto la conferma della sentenza a 16 anni di reclusione emessa nel primo grado di giudizio.
I giudici non hanno riconosciuto il tentato omicidio di Martina R. La fidanzata di Manuel che si trovava con lui davanti al distributore di sigarette al momento dell'agguato. I due imputati alla sbarra Lorenzo Marinelli di 25 anni, ed il ventiseienne Daniel Bazzano, vennero arrestati dalla polizia dopo una latitanza durata qualche giorno in cui goderono della protezione delle famiglie legate alla camorra degli Iovine e dei Guarnera che risiedono ad Acilia a poca distanza da dove avvenne la sparatoria. Nelle motivazioni della sentenza di primo grado,il giudice aveva sottolineato che era da «evidenziarsi come nessun particolare tratto positivo possa cogliersi nella condotta degli imputati».
Lorenzo Marinelli, che si trova attualmente nel carcere di Regina Coeli, aveva ammesso davanti agli inquirenti, di essere stato lui a sparare a Manuel Bortuzzo, mentre Daniel Bazzano guidava lo scooter. Un contesto a tinte fosche quello da due provenivano i due condannati di oggi. Marinelli è il nipote di Stefano, boss di Acilia morto nel 2017 dopo che era stato condannato a nove anni di carcere per droga.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Luglio 2020, 05:01
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