Weekend da show: al Palaeur arriva Renato Zero, a teatro Marisa Laurito, Stefano De Martino e Silvio Orlando

All'Auditorium Parco della Musica è di scena la danza

Weekend da show: al Palaeur arriva Renato Zero, a teatro Marisa Laurito, Stefano De Martino e Silvio Orlando

di Donatella Aragozzini

​È Renato Zero il grande protagonista della musica del weekend a Roma, con i concerti-evento di sabato e domenica al Palazzo dello Sport: il cantautore romano sarà affiancato, sul palco, da una band di 11 musicisti, un coro a 10 voci e dall’orchestra Piemme Project coordinata dal primo violino Prisca Amori. Il tour, “Autoritratto”, riprenderà poi il 20 marzo con altre quattro date nella Capitale.

Tra gli altri concerti del fine settimana, quello (sold out) dei Marlene Kuntz, venerdì all'Orion, di Piotta sabato al Largo Venue e infine di due artisti di fama internazionale, il pianista jazz statnitense Brad Mehldau e il cantante portoghese Salvador Sobral, vincitore dell'Eurovision nel 2017, entrambi sabato all'Auditorium Parco della Musica. È uno spettacolo-concerto “Cirano deve morire”, riscrittura del “Cyrano di Bergerac” di Rostand che trasforma la poesia di fine ’800 in potenti versi rap, al Palladium sabato e domenica, mentre sono più fedeli all'originale “Il fu Mattia Pascal” di Pirandello “Falstaff e Le allegre comari di Windosor” di Shakespeare, entrambi al Teatro Tor Bella Monaca fino a domenica. È un “quasi” one man show “Meglio stasera” di Stefano De Martino, che vede il conduttore protagonista in molteplice veste, narratore, cantante, ballerino e intrattenitore, accompagnato sul palco dalla Disperata Erotica Band e da un corpo di ballo (al Brancaccio, fino a domenica).

Si ride sulle dinamiche amorose con “Quasi mio marito”, esilarante commedia sulla vita di coppia (Teatro de’ Servi, fino al 17), e con l'inconsapevole e divertentissimo triangolo al centro di “Amore?! Ci conosciamo?” (Teatro delle Muse, fino al 24), ma anche con la stand-up comedy di “Spazio Comedy Show” (Teatro Lo Spazio, domenica). È invece un sorriso amaro quello che strappa la tragicommedia “Persone naturali e strafottenti” di Giuseppe Patroni Griffi, con Marisa Laurito, Giancarlo Nicoletti, Guglielmo Poggi e Livio Beshir (Teatro Ciak, venerdì), così come le commedie “I cambi di stagione”, che mette in scena il confronto tra due uomini non più giovani che si sono incontrati al funerale della donna amata da entrambi (Teatro del Lido, sabato), e “Cosa potrebbe andare storto”, ambientata in una banca che due improbabili ladri hanno provato a rapinare (Altrove Teatro Studio, fino a domenica).

I grandi temi esistenziali sono invece al centro di “Abbracciamo pirla”, che racconta l'incontro tra due aspiranti suicidi (Teatro Kopo’, sabato e domenica), “I cuori battono nelle uova”, sulle paure e le aspettative della gravidanza (Teatro Belli, fino al 24 marzo), “Vivien”, ambientato in un manicomio (Teatro Lo Spazio, fino a domenica), e “Ciarlatani”, con Silvio Orlando, una satira del mondo del teatro che riflette sui ruoli che ognuno ricopre dentro e fuori la finzione (Teatro Argentina, fino a domenica).

Adatto a tutti, dai 5 anni in su, è “Dire fare baciare lettera testamento”, spettacolo che riflette sul nostro tempo e su una società caratterizzati da ritmi sempre più frenetici ed accelerati, dove spesso i bambini vengono trattati come piccoli adulti, senza rispettare i loro tempi, i loro bisogni e senza riservare loro l’ascolto adeguato (Teatro del Lido, domenica pomeriggio).

Infine, da non perdere la rievocazione delle Idi di Marzo organizzata dal Gruppo Storico Romano a Largo Argentina e dintorni, che venerdì pomeriggio, a partire dalle 14, riportano indietro nei secoli fino alla morte di Cesare avvenuta il 15 marzo del 44 a.C., e il gala internazionale di danza “Les Étoiles”, che sabato e domenica porta all'Auditorium Parco della Musica i maggiori danzatori del momento.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Marzo 2024, 18:40
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