Violenze psico fisiche sulla compagna, arrestato un 36enne
di Mario Antoni
Due uomini in manette per violenza in famiglia. La sinergia tra la Procura di Tivoli e la polizia del commissariato ha salvato due donne da una vita infernale. Violenze fisiche, continue sopraffazioni unite minacce di morte ed a prevaricazioni che nel tempo hanno annullato la personalità della vittima. Era arrivato a tanto il trentaseienne finito in manette dopo le indagini del commissariato di Tivoli, dove gli uomini della dirigente Paola Pentassuglia, hanno indagato l’uomo per le gravi e reiterate violenze fisiche e psicologiche. La vittima, una donna di 33 anni, nella denuncia che aveva presentato ha raccontato che l’ex convivente la sottoponeva ad un costante controllo, monitorandone l’utilizzo del cellulare e dei social, impedendole di uscire con i suoi amici e di frequentare i suoi familiari, anch’essi vittime delle minacce e delle aggressioni perpetrate dall’uomo. Gli investigatori, coordinati dal “Gruppo uno” della Procura tiburtina, hanno arrestato anche un altro presunto responsabile di maltrattamenti. Si tratta di cittadino egiziano di nome M.Y.A.A. di anni 55, finito agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, responsabile di stalking e maltrattamenti nei confronti della ex dalla quale era stato già allontanato con un provvedimento.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Settembre 2023, 06:00
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