Roma, la rabbia dell'insegnante: «Da settembre sul 301 il distanziamento è un miraggio». Atac e Campidoglio: «Più corse e monitoraggio»

Roma, la rabbia dell'insegnante: «Da settembre sul 301 il distanziamento è un miraggio». Atac e Campidoglio: «Più corse e monitoraggio»

di Enrico Chillè

«Da settembre a oggi, nelle ore di punta, il 301 diventa un vero e proprio carro bestiame. Altro che distanziamento, se il bus tarda ad arrivare decine di persone si ritrovano ammassate». È l'appello di una giovane insegnante, che vive e lavora a Roma, rivolto ad Atac e alla sindaca Virginia Raggi. Un appello finora caduto nel vuoto, fino a quando la questione non è stata rilanciata da un blog.

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Roma, il caso del bus 301: la denuncia dell'insegnante

I bus della linea 301 percorrono un tragito lungo e soprattutto molto trafficato: i mezzi, infatti, si spostano da via di Grottarossa (periferia Nord di Roma) a piazza Augusto Imperatore (pieno centro) e viceversa. Negli orari di punta, però, le corse non bastano. La giovane insegnante, infatti, aveva denunciato che, nella fascia oraria compresa tra le 7.15 e le 7.45, quando lavoratori e studenti iniziano ad affollare le fermate, le corse sono sempre meno ed il risultato è che, quando il bus finalmente passa, ci si ritrova ammassati a bordo. «Da mesi succede questo: il bus arriva spesso in ritardo e non accoglie certo i passeggeri in modo consono. Quaranta o cinquanta persone salgono e diventa un carro bestiame», la denuncia dell'insegnante.

Roma, il bus 301 e il caso dell'insegnante bloccata sui social

La giovane insegnante aveva provato per diversi mesi a segnalare il disservizio della linea 301 e l'impossibilità di rispettare il distanziamento necessario per fronteggiare la seconda ondata della pandemia. E lo aveva fatto contattando su Twitter l'account di Roma Servizi per la Mobilità. C'era però un 'piccolo' dettaglio: l'account dell'insegnante che ha cercato di denunciare i ritardi era stato bloccato. A quel punto, la donna ha deciso di scrivere a Virginia Raggi, con una lettera rilanciata anche dal blog 'Distanti ma unite'.

L'appello alla Raggi e l'intervento di Campidoglio e Atac

Oltre a pubblicare la lettera di denuncia della giovane insegnante, il blog 'Distanti ma unite' è riuscito anche a contattare l'assessore capitolino alla Mobilità, Pietro Calabrese, che ha subito provveduto a segnalare il disservizio a Roma Mobilità.

L'account dell'insegnante è stato sbloccato, sulla linea sarà attivato un attento monitoraggio, il capolinea al centro sarà spostato su viale Giulio Cesare (all'altezza della fermata Lepanto della metro A) e nell'orario mattutino di punta sarà istituita una corsa in più.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Febbraio 2021, 21:46
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