Roma, boom di furti in appartamento: «Attenzione ai citofoni e alla colla nelle serrature»

Roma, boom di furti in appartamento: «Attenzione ai citofoni e alla colla nelle serrature»

di Enrico Chillè

A Roma non bastavano l'emergenza rifiuti, il caos trasporti e le voragini che si aprono nelle strade. Con l'arrivo dell'estate, un po' in tutti i quadranti della Capitale si intensifica il fenomeno dei furti negli appartamenti. Molti romani, con la bella stagione, lasciano le loro case per intere giornate o week-end e al loro ritorno scoprono di essere stati oggetto di visite non gradite.

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Uno dei quartieri più colpiti a Roma, nelle ultime settimane, è senza dubbio il Trieste-Salario, nel II Municipio. Diversi residenti hanno infatti denunciato intrusioni, anche in pieno giorno, da parte di ladri che approfittano dell'assenza, anche momentanea, dei portieri, per ispezionare prima e agire poi. Alcuni residenti vittime di furti hanno anche raccontato, sui gruppi di quartiere, che nei giorni precedenti avevano sentito suonare il citofono e, al rispondere, hanno udito semplicemente qualche mugugno: «In un paio di occasioni abbiamo intravisto prima un ragazzo e poi una ragazza».

Se si ricevono strane chiamate al citofono, occorre quindi insospettirsi e mantenere alta l'attenzione. Ancora di più se si scopre, nella serratura delle porta, una sostanza molto simile alla colla. Il consiglio arriva direttamente dalla Polizia di Stato: «La tecnica è usata per sapere se qualcuno è in casa o meno.

Se quando tornano per fare il colpo la colla è ancora sul nottolino, per i ladri è il segnale che in quell’appartamento non è rincasato nessuno e possono tentare l’ingresso».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Giugno 2021, 11:56
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