Omicidio Cerciello Rega, condannato a un anno il carabiniere che fotografò Hjorth bendato durante l'interrogatorio. L'avvocato: «Faremo appello»

Silvio Pellegrini è accusato di aver scattato la foto a Gabriel Natale Hjorth, poi diffusa in una chat di Whatsapp

Omicidio Cerciello Rega, condannato a un anno il carabiniere che fotografò Hjorth bendato durante l'interrogatorio. L'avvocato: «Faremo appello»

di Redazione web

Il carabiniere Silvio Pellegrini  è stato condannato dal tribunale di Roma a un anno di reclusione: era accusato di abuso d'ufficio e rivelazione e utilizzazione di segreto d'ufficio per avere fotografato Christian Gabriel Natale Hjorth mentre è bendato in una caserma dopo il suo fermo nella vicenda legata all'omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. Quello scatto è poi finito in una chat di Whatsapp. Nei suoi confronti la Procura aveva sollecitato una condanna a un anno e due mesi.

«Stasera un carabiniere pluridecorato è stato condannato a un anno di reclusione e di interdizione dai pubblici uffici sulla base di una norma, l'abuso d'ufficio, che contiene tutto ed il contrario di tutto». Così l'avvocato Andrea Falcetta, difensore di Pellegrini. «Premesso che certamente proporremo appello - aggiunge il difensore - auspico anche che si giunga finalmente a una sua radicale riforma e/abolizione perché notiziare altri Carabinieri del fermo di chi ha ucciso uno di loro non può e non deve essere un reato».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Novembre 2023, 22:09
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