La procura aveva respinto la proposta di patteggiamento a 2 anni e sei mesi avanzata dalla difesa del giovane ritenendola troppo mite. Questa mattina, nel corso del processo con rito abbreviato il pubblico ministero ha raddoppiato la richiesta di pena inizialmente proposta.
«Sono profondamente delusa dalle dichiarazioni di Genovese, sembrava una recita, lui era indifferente a quello che è successo. Non si è mai voltato a guardarci. Non ha mai chiesto perdono». È quanto affermato da Cristina Romagnoli, la mamma di Camilla, una delle due 16enni investite e uccise a Roma la notte 21 dicembre dello scorso anno, commentando le dichiarazioni spontanee fatte dall'imputato davanti al gup. «Genovese ha ribadito le sue assurdità, come quella di essersi fermato e di non averle viste - ha detto la donna assistita dall'avvocato Cesare Piraino -.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Settembre 2020, 14:04
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