Multa indigesta, donna va in escandescenza e si mangia il verbale

Non ha gradito la multa per divieto di sosta ed ha mangiato il verbale davanti ai vigili. Prima di infilarsi in bocca i pezzi di carta del foglietto su sui era stata annotata la sanzione si è scagliata contro gli agenti prendendoli a parolacce. La donna è stata denunciata per i reati di soppressione, distruzione e occultamento di atti pubblici e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio, che ha fatto vivere ai due agenti della Polizia Roma Capitale del V Gruppo del Prenestino attimi concitati, è avvenuto a Centocelle. 

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Donna mangia la multa

Tutto è cominciato da una multa che i “pizzardoni” avevano contestato alla signora che aveva parcheggiato un mini Suv in divieto di sosta vicino ad altre automobili, multate anche queste, lungo la strada. Quando la donna ha visto l’agente lasciare il bollettino postale da pagare sul tergicristallo, è andata su tutte le furie ed ha cominciato ad urlare “buffoni” ai pubblici ufficiali. «Sono una contribuente dello Stato italiano, anche io vi pago lo stipendio, cosa credete?», ha continuato ad inveire contro i vigili. La situazione è degenerata ulteriormente, quando la donna vedendo che i due agenti erano in borghese ha iniziato ad ipotizzare che fossero falsi agenti. A nulla sono valse le rassicurazioni che i due le hanno dato, mostrando distintivi e tesserini di riconoscimento.
Gli animi si sono raffreddati e la donna si è tranquillizzata solo negli uffici della municipale del Prenestino, dove è arrivata anche l’avvocata di fiducia della 32enne per la notifica dell’elezione di domicilio dove c’erano iscritti i reati per cui era stata denunciata.

La replica della diretta interessata

La donna protagonista della vicenda, attraverso il suo legale, fa invece sapere di aver subito una serie di soprusi e prevaricazioni da parte degli agenti di polizia locale che avrebbero posto in essere molteplici condotte aggressive nei suoi confronti. La donna, sempre da quanto sostenuto dai legali, si è dovuta recare al pronto soccorso e ha altresì presentato una denuncia nei confronti dei vigili in questione per portare al vaglio della competente autorità giudiziaria eventuali profili penali della vicenda.