Ostia, positivo dipendente di uno stabilimento balneare. «Al lavoro con febbre. Con i sintomi bisogna stare a casa»

Ostia, positivo dipendente di uno stabilimento balneare. «Al lavoro con febbre»
Il dipendente bengalese del bar-ristorante dello stabilimento balneare La Vela di Ostia risultato positivo al coronavirus ha continuato a lavorare per alcuni giorni nonostante la febbre e i dolori muscolari. È quanto emerge dall'indagine epidemioligica fatta scattare subito dopo che il caso è stato reso pubblico. «Ha dichiarato di aver avuto la febbre fin dal giorno 14 luglio e dolori muscolari già dal 12 di luglio. Ha lavorato presso la struttura fino al 16 luglio. Questa circostanza la considero grave e chiediamo la massima responsabilità», ha detto l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. 

Leggi anche > Coronavirus in Italia, 233 positivi e 11 decessi in 24 ore. Risale l'indice di contagio

«Con la febbre e con sintomi si deve rimanere a casa e contattare un medico. Non è possibile che si vada in giro o al lavoro. Comprendo le esigenze lavorative e di proseguire nelle proprie attività, ma il rischio è troppo elevato per la collettività», sottolinea l'assessore. La titolare dello stabilimento in via Vespucci ha subito chiuso bar e ristorante. Tutti i dipendenti stanno facendo il tampone, mentre i clienti sono stati avvertiti.

L'uomo non lavorava a contatto con il pubblico e questo dovrebbe rendere poco probabile che abbia contagiato i frequentatori della struttura, ma non si può escludere l'effetto catena: potrebbe avere trasmesso il virus ad altri dipendenti che a loro volta hanno avuto contatti con l'uomo del Bangladesh.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Luglio 2020, 21:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA