Covid, D'Amato: «Nel Lazio bar e ristoranti chiusi alle 18 e coprifuoco almeno fino a Marzo»

Covid, D'Amato: «Nel Lazio bar e ristoranti chiusi alle 18 e coprifuoco almeno fino a Marzo»

Continua la linea dura nel Lazio per l'emergenza coronavirusAlessio D'Amato, assessore alla sanità nel Lazio, in un un'intervista rilasciata a Lorenzo De Cicco per Il Messaggero, ha parlato dei rischi legati a una possibile terza ondata e ha annunciato bar e ristoranti chiusi alle 18 e coprifuoco fino a marzo. 

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D'Amato sembra convinto di mantenere le restrizioni in vigore fino alla primavera, ma precisa: «Naturalmente ci saranno interventi per le attività che rimarranno chiuse, come per le palestre, per il mondo della cultura, per il commercio ambulante dei mercati».

Le misure saranno sempre proporzionali all'entità dell'emergenza, ma l'assessore non vuole vanificare i sacrifici fatti fino ad ora con atteggiamenti troppo permissivi.

Occorreranno ancora mesi per fronteggiare l'emergenza Covid, questo perché, come sottolinea D'Amato l'Rt non è sotto controllo e per la campagna di vaccinazione ci vorrà tempo, l'obiettivo è arrivare a gennaio con un Rt allo 0,5, ma non è un risultato scontato. Sul vaccino poi aggiunge: «L’obiettivo è arrivare all’immunità di gregge, la copertura vaccinale deve essere superiore al 70%. Sarà una campagna complicata, dato il numero di persone coinvolte, durerà fino al termine del 2021. Partiremo con i vaccini al personale sanitario negli hub ospedalieri, poi quando arriveremo in tarda primavera al picco della campagna, ci sarà bisogno di tutte le forze possibili, dai 4mila medici di medicina generale alle 1.500 farmacie».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Dicembre 2020, 14:41
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