Il gip ha disposto il giudizio immediato per Matteo Di Pietro, il giovane youtuber che era alla guida del suv Lamborghini coinvolto nell'incidente, avvenuto lo scorso 14 giugno a Casal Palocco, in cui è morto un bambino di 5 anni. Il piccolo viaggiava con la mamma e la sorellina rimaste ferite nello scontro.
Giudizio immediato
Per Matteo Di Pietro la procura di Roma ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato contestando le accuse di omicidio stradale aggravato e lesioni perché «per colpa consistita in negligenza, imprudenza ed imperizia» e «inosservanza delle norme sulla circolazione stradale avendo tenuto una velocità eccessiva (di circa 120 Km/h) su via Di Macchia Saponara in rapporto al limite imposto (50 km/h).
Secondo il capo di imputazione - comunque non adeguata alle caratteristiche e alle condizioni della strada urbana percorsa ed all'approssimarsi ad una intersezione, non riusciva ad arrestare tempestivamente il veicolo ed andava a collidere travolgendola contro la parte laterale destra della Smart For Four che proveniva dal senso opposto di marcia ed aveva intrapreso, quando la Lamborghini era a circa 90 metri di distanza, una svolta a sinistra su via Archelao di Mileto, e così cagionava la morte» del bambino e «lesioni personali» alla madre e alla sorellina della vittima.
La data del processo
Il processo è stato fissato per il prossimo 27 febbraio davanti al giudice monocratico.
Tanto più che alcuni dei passeggeri presenti all'interno della Lamborghini avevano più volte invitato a ridurre la velocità che percepivano eccessiva rispetto al limite dei 50 km/h». Dalla notifica del decreto Di Pietro ha 15 giorni per chiedere il giudizio abbreviato o il patteggiamento.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Dicembre 2023, 14:45
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