Buche a Roma, il Comune costretto a risarcire replica: «Ormai ci sono, automobilisti siano più attenti»

Buche a Roma, il Comune dovrà risarcire e replica: «Automobilisti siano più attenti»
«La presenza su strade pubbliche di sconnessioni, avvallamenti e altre irregolarità non costituisce un evento straordinario ed eccezionale» e, dunque, «deve essere tenuta ben presente dagli utenti della strada» che hanno «l'obbligo di comportarsi diligentemente per evitare pericoli a sé o ad altri». È quanto si legge, secondo quanto rivela il Codacons, nella memoria difensiva del Comune di Roma presentata contro la class action che l'associazione che tutela i consumatori sta portando avanti davanti al Tribunale civile di Roma per far ottenere ai romani il risarcimento del danno da dissesto stradale.

La class action, spiega il Codacons, ha portato il Comune di Roma «a depositare una memoria difensiva il cui contenuto ha dell'incredibile: nel documento il Campidoglio si arrende alle buche e afferma che, essendo il dissesto delle strade un fatto oramai noto e una caratteristica comune a tutto l'asfalto capitolino, il compito di evitarle spetta agli automobilisti che devono adottare comportamenti diligenti per non subire danni».

«La presenza su strade pubbliche di sconnessioni avvallamenti e altre irregolarità non costituisce un evento straordinario ed eccezionale - si legge nella memoria difensiva firmata dall'avvocato Andrea Camarda, secondo quanto fa sapere il Codacons - ma rappresenta, al contrario, una comune esperienza rientrante nell'Id quod plerumque accidit e, dunque, deve essere tenuta ben presente dagli utenti della strada, i quali hanno l'obbligo di comportarsi diligentemente per evitare pericoli a sé o ad altri».

Ultimo aggiornamento: Sabato 12 Gennaio 2019, 15:12
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