Recuperato il corpo di Orlando, il 32enne annegato nel lago d'Endine: si era tuffato dal pedalò per aiutare la figlia della compagna

Ritrovato il corpo senza vita di Gonzales Puma, il boliviano trentaduenne disperso da domenica

Recuperato il corpo di Orlando, il 32enne annegato nel lago d'Endine: si era tuffato dal pedalò per aiutare la figlia della compagna

di Redazione web

È stato ritrovato il corpo senza vita di Orlando Gonzales Puma, il muratore boliviano trentaduenne disperso da domenica nelle acque del lago di Endine, dov'era annegato all'altezza di Ranzanico, in provincia di Bergamo. L'attività di ricerca coordinata dal comando dei vigili del fuoco di Bergamo ha visto alternarsi negli ultimi giorni i pompieri della Topografia applicata al soccorso di Bergamo, Brescia e Lecco e i vigili del fuoco fluviali e i sommozzatori di Milano, Torino, Vicenza, Firenze, oltre all'elicottero di Malpensa, ai volontari di Lovere con l'imbarcazione specializzata e i sommozzatori volontari di Treviglio.

Scheletro di donna trovato a Roma, la Procura: «Nessun elemento per dire che sia Andreea». E la mamma spera ancora sia viva

L'uomo aveva portato un salvagente alla ragazza prima di scomparire

Difficili le attività di recupero dell'uomo che si era tuffato nel lago da un pedalò per aiutare la figlia diciassettenne della compagna, che era in difficoltà in acqua per via della scarsa visibilità nelle acque del lago.

Era riuscito a portarle un salvagente ma poi era scomparso. Il corpo di Puma è stato portato all'obitorio dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Luglio 2023, 20:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA