Milano, il Teatro Parenti fa 50. Da Boni a Castellitto: sarà una stagione di grandi mattatori

Milano, il Teatro Parenti fa 50. Da Boni a Castellitto: sarà una stagione di grandi mattatori

di Ferruccio Gattuso

Ferruccio Gattuso Cinquant’anni senza mollare un centimetro. Simbolicamente, fisicamente: perché il Teatro Franco Parenti non ha mai cambiato indirizzo e la sua trincea l’ha mantenuta sempre qui, in via Pier Lombardo a due passi da Porta Romana. Un pizzico di retorica non può mancare nelle ricorrenze e nelle parole che Andrée Ruth Shammah usa per celebrare un mezzo secolo di teatro nel quale, ebbene sì, lei c’è sempre stata: «Pensavo che a questo giro di boa potessi completare il mio ruolo qui al Parenti, invece sono qui piena di energia», dice la regista. Il Parenti e Shammah non mollano, e anzi verranno aggiunti una sala (a gennaio) e uno spazio aperto (“un giardinetto segreto”) adiacente al campo di tennis. E poi, naturalmente, c’è il teatro: più di sessanta titoli tra produzioni, ospitalità, laboratori. Cartellone ricchissimo, ma certo il teatro d’autore classico e contemporaneo hanno un suo spazio nobile, a cominciare dallo spettacolo che apre la stagione: Il Malato Immaginario (da oggi al 23 ottobre), che celebra i quattrocento anni della nascita di Molière, con lo stesso allestimento degli anni ’80 firmato da Shammah: nel ruolo del protagonista è atteso un vecchio sodale del Parenti, Gioele Dix.

Dalla penna dell’autore francese vengono anche Il Misantropo (11-30 aprile), regia di Shammah e Luca Micheletti protagonista, e Tartufo (9-14 maggio), regia di Roberto Valerio e Giuseppe Cederna protagonista. La vita di Molière è invece al centro de L’uomo che oscurò il re Sole di Francesco Niccolini (4-7 maggio) con Alessio Boni e Alessandro Quarta. I cento anni della nascita di Giovanni Testori vivono invece negli allestimenti di La Maria Brasca (14 febbraio- 5 marzo) e Cleopatràs (7-9 giugno), mentre due adattamenti di opere di Joseph Roth sono Giobbe (18-novembre-4 dicembre) e La Leggenda del santo Bevitore (20 gennaio-12 febbraio). Tra i titoli outsider in cartellone, curiosità c’è per il musical di culto autobiografico Tick, Tick…Boom! (2-6 novembre) scritto dall’autore di Rent Jonathan Larson, il cinematografico A spasso con Diasy con Milena Vukotic (25-30 ottobre), per la regia di Guglielmo Ferro. E Zorro (25-29 gennaio) di Margaret Mazzantini, diretto e interpretato da Sergio Castellitto.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Ottobre 2022, 08:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA