Un 24enne marocchino è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto con le accuse di tentato omicidio e lesioni gravissime aggravate dai futili motivi per aver aggredito tre minorenni italiani mercoledì sera in piazzale Negrelli a Milano. Stando a quanto ricostruito dagli investigatori dell'Ufficio prevenzione generale della Questura, intorno alle 19 le tre vittime si sono viste con il 24enne e un suo conoscente per chiarirsi dopo una serie di insulti e minacce ricevute nei giorni precedenti da uno dei tre minorenni.
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Tuttavia, all'incontro il nordafricano si è presentato con un tubo di ferro che ha usato per picchiare violentemente i ragazzini. Ad avere la peggio sono stati un 14enne e un 15enne mentre il terzo, anche lui 15enne, è rimasto praticamente illeso. Il 14enne è stato operato d'urgenza alla testa per una frattura cranica e resta, seppure fuori pericolo di vita, in prognosi riservata. Il 15enne, che ha perso tre denti, è stato dimesso con una prognosi di 40 giorni. I poliziotti, diretti dal dirigente Giuseppe Schettino e guidati dal funzionario Gianluca Cardile, hanno raccolto in ospedale la testimonianza di due delle due vittime che hanno fornito un identikit dell'aggressore.
La descrizione è stata subito diramata dalla centrale operativa alle Volanti. Poco dopo le 20 una pattuglia ha rintracciato e bloccato il 24enne in piazza Guglielmo Miani.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Maggio 2021, 12:28
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