Comunali Milano, Bernardo agli alleati: «Soldi per la campagna o mi ritiro». Poi precisa: «Non mollo». E il ​centrodestra lo blinda

Comunali Milano, Bernardo agli alleati: «Soldi per la campagna o mi ritiro». Poi precisa: «Non mollo». E il centrodestra lo blinda

Se i partiti che lo sostengono non verseranno 50mila euro entro lunedì e «se non vedo sintonia completa e totale sulla campagna elettorale, che vedo solo di alcuni e non dico di chi a differenza di altri, io lunedì mi ritiro»: è quanto spiega Luca Bernardo, candidato sindaco del centrodestra a Milano, in un audio ai segretari dei partiti che lo sostengono pubblicato sul sito di la Repubblica.

Nell'audio, riferisce l'Ansa , Bernardo ha spiegato con toni forti ai dirigenti milanesi di Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia e Milano Popolare di essere pronto a tornare a fare il suo lavoro, cioè il medico, se non arriveranno altri soldi per proseguire la campagna elettorale. 

Bernardo: «Tanto rumore per nulla»

 

«Tanto rumore per nulla. È vero che in un audio privato con i segretari cittadini dei partiti ho chiesto un ulteriore sforzo economico in vista delle ultime due settimane prima del primo turno, i toni sono stati più decisi per velocizzare le burocrazie dei partiti già molto impegnati giustamente nelle proprie corse»: è quanto ha scritto in una nota il candidato del centrodestra a Milano Luca Bernardo, aggiungendo che «il centrodestra è sempre più unito».

Bernardo, il centrodestra conferma il sostegno

«La Lega Salvini Premier, Fratelli d'Italia, Forza Italia, la lista Luca Bernardo Sindaco, Maurizio Lupi Milano Popolare e il Partito Liberale Europeo confermano il massimo impegno a sostegno della candidatura di Luca Bernardo». È quanto si legge in una nota congiunta dei responsabili milanesi dei partiti di centrodestra Stefano Bolognini, Stefano Maullu, Cristina Rossello, Maurizio Bernardo, Alessandro Colucci e Flavio Ramella.

«La grande affluenza e il successo di tutti gli eventi organizzati in questi giorni a Milano per Luca Bernardo ci mostrano una grande voglia di cambiamento in città e soprattutto una concreta possibilità di ottenere un buonissimo risultato reale ben oltre i dati dei sondaggi», prosegue la nota. «Purtroppo - scrivono i dirigenti della coalizione di centrodestra - siamo stati penalizzati da un ritardo nella possibilità di utilizzare gli spazi elettorali.

Anche per questo nelle prossime due settimane metteremo in campo ogni sforzo per sensibilizzare i Milanesi al voto e per convincerli a cambiare guida della città». 


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Settembre 2021, 21:19
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