I finanzieri del Comando provinciale di Milano, nell'ambito di un'attività coordinata dal pm di Milano Paolo Storari, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari disposta dal gip Domenico Santoro nei confronti di Massimo Hallecker indagato per corruzione.
Le indagini, che coinvolgono complessivamente 11 indagati, sono state svolte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Milano, hanno consentito di ricostruire un «reiterato sistema di corruzione» che vede coinvolto il senior buyer della società operante nell'organizzazione di convegni e fiere e alcuni imprenditori lombardi. In particolare sfruttando le funzioni ricoperte all'interno del società Fiera Milano «avrebbe percepito tangenti e ottenuto utilità per altri soggetti nell'ambito dell'assegnazione di tre appalti aventi un valore complessivo di 16,5 milioni di euro».
Nel dettaglio, in un caso gli appalti sarebbero stati veicolati a favore di un imprenditore che, mediante un proprio prestanome, avrebbe poi corrisposto le tangenti al senior buyer, tramite due bonifici bancari riportanti causali fittizie quali «acquisto mobili usati» o «acquisto Rolex' per complessivi 20.000 euro circa.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Agosto 2022, 10:05
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