Dopo il funerale di Stato a Roma giovedì, oggi è stata la sua Limbiate, dove l'ambasciatore ucciso in Congo Luca Attanasio, era semplicemente Luca o 'Att', a dargli l'ultimo saluto.
Presenti il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, una cinquantina di sindaci della zona con la fascia tricolore. Il feretro, avvolto nella bandiera italiana, è stato accolto nel campo sportivo dal coro dei ragazzi dell'oratorio.
A celebrare la messa, attorniato da parroci e sacerdoti, l'arcivescovo di Milano Mario Delpini. «Troppo breve è stata la tua vita eppure si può offrire il bene più prezioso senza che il tempo lo consumi», ha detto nell'omelia monsignor Mario che appena arrivato è andato a porgere le condoglianze alla vedova e agli altri familiari seduti in prima fila.
Sulla sua tomba la preghier mussulmana
Luca Attanasio è stato sepolto nel cimitero monumentale di Limbiate (Monza e Brianza), per il momento sotto una semplice targa in marmo con il suo nome e cognome e la sua foto, in attesa che venga approntata una lapide. In tanti si sono stretti attorno ai familiari. Alcuni rappresentanti religiosi della comunità islamica hanno recitato una breve preghiera. La vedova Zakia Seddiki, con accanto la madre e la sorella, è rimasta poi in piedi a lungo all'uscita del cimitero per ricevere le condoglianze dei tanti, amici ma anche cittadini sconosciuti, che hanno voluto esprimerle il loro cordoglio.
Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Febbraio 2021, 14:54
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